Articolo su SBT MAGAZZINE

La tradizione marchigiana riportata in auge da un’idea vincente

 

Il caffè del Marinaio è un prodotto tipico della tradizione sambenedettese, un’usanza antica che non smette di stregare, per la storia di umiltà e necessità che la origina, ma anche per l’idea vincente tramite la quale questo prodotto tipico è stato immesso nel commercio nazionale.

Si tratta di un prodotto che nasce a bordo delle barche dei marinai, dei pescatori, circa trenta-quaranta anni fa. Queste navi pescavano e stavano fuori anche per mesi, congelando il pescato a bordo e fermandosi solo in alcuni porti per fare rifornimento di viveri.

Una cosa che però non mancava, da quando si salpava dal porto di San Benedetto, era un anice, un mistrà: un tipico liquore marchigiano ottenuto con l’impiego di distillati naturali di piante aromatiche come l’anice verde e l’anice badiana, distillato molto popolare nella zona, prodotto generalmente anche nelle case.

Quando erano in mare, dopo una cena a base di pesce e dopo essersi ritirati in cambusa, i marinai preparavano il caffè con la moka e a questo caffè – per renderlo più forte e per scaldarsi durante le gelide notti in mezzo al mare – mescolavano il mistrà, l’anice e del rum, quest’ultimo veniva comprato nei diversi porti in cui si fermavano per fare rifornimento e, artigianale o meno, si trattava di una necessità. Ne veniva fuori un mix molto buono, che alcuni, a seconda delle spezie di cui disponeva la cambusa, aromatizzavano all’occorrenza con aromi aggiuntivi.

 

A ogni modo, gli ingredienti principali e riconosciuti dalla più autentica tradizione del caffè del Marinaio sono tre: caffè, rum e anice. Il caffè chiaramente deve avere, all’interno di questo mix, la connotazione più alta, non a caso il Caffè del marinaio contiene come percentuale il 50% di caffè, mentre gli altri due ingredienti sono una correzione.

 

SBT Magazine ha avuto il piacere di intervistare Luca Pacifici, l’ideatore e socio dell’Italian Creative Food, insieme a Cristano Troli, società con sede a San Benedetto del Tronto. Insieme al Sig. Pacifici abbiamo ripercorso i dettagli di questa storia fascinosa, dalle origini ai giorni nostri.

 

L’idea dalla quale si è sviluppato questo progetto di tutela e “rilancio” di una tradizione antica è iniziata con la registrazione del marchio, quattro anni e mezzo fa, e la conseguente lavorazione sulla ricettazione del prodotto: si è giunti, infine, all’immissione in commercio di un liquore dalla connotazione dolce, composto al 50% di caffè (di cui 55% arabica e 45 % robusta ) e contenente, per il resto, rum, anice, acqua, alcool, zucchero, spezie di cambusa e solo aromi naturali.

 

Secondo la tradizione il consumo è caldo, anche se da quando è stato lanciato sul mercato, ossia dal momento in cui è stata commercializzata l’idea, viene servito anche freddo (soprattutto in estate) e in varianti diverse come con l’aggiunta del cacao, altre spezie o sul gelato come correzione oppure per preparare il più famoso dei dolci italiani: il tiramisù.

 

Il grande successo di questo prodotto risiede nel fatto che, oltre alla tradizione molto forte cui è legato, grazie all’intuizione di Italian Creative Food, è stato portato nelle case di tutti.

Delizia Babà con Caffè del Marinaio

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Oggi la rubrica “You Food” presenta “Delizia Babà annaffiata con caffè del marinaio”, ricetta della gelateria Promenade, situata lungo viale Europa, lungomare di San Benedetto. Una squisitezza realizzata grazie a un mix di creme, liquore e granella di mandorle. Lo chalet Promenade offre ai suoi clienti sia il servizio ristorante con un menù ricco di piatti variegati sia una gelateria artigianale con una lunga esperienza di oltre 30 anni. Il gelato qui lo sanno fare e sono anche maestri nel realizzare coppe originali di una bontà assoluta. Come quella che oggi ci presenta la gelataia Andreia Gomes Firmiano, realizzata con le creme e con l’aggiunta del caffè del marinaio, tipico liquore sambenedettese.

Il Caffè del marinaio nasce da un’antica ricetta marinara tramandata da generazioni ottenuto attraverso l’infusione di caffè con arabica da gustare caldo, ideale come correzione su gelato o come caffè digestivo a fine pasto. 

Fase 1
Su un piatto mettere prima la panna montata e poi cinque palline di gelato alle creme a piacimento (Promenade consiglia stracciatella, pistacchio, nocciola, cioccolato, bacio) e tre babà imbevuti di rum.

Fase 2

Versare sopra il gelato il liquore “Caffè del marinaio”, poi topping al cioccolato e rum. Per rendere la coppa ancora più appetitosa aggiungere il topping “Amor di stracciatella” e infine decorare con cialde e granella di mandorle.

Et voilà la coppa gelato “Delizia Babà” è pronta per essere servita.